Fallout // RECENSIONE

Posso scriverlo senza timore d’essere smentita: la serie del momento è Fallout! Disponibile su Amazon Prime Video, Fallout è tratta dalla serie omonima di videogiochi targata Bethesda ed è riuscita a ottenere risultati straordinari – non ultimo, quello di incontrare il plauso sia dei fanboy più accaniti che di coloro che si sono affacciati sulla soglia della zona contaminata per la prima volta.

Tra cowboy radioattivi, personaggi dalla dubbia morale, un accenno di comedy e molto, molto sangue, la serie si tiene in perfetto equilibrio su un cavo teso tra orrore e retrofuturismo: una volta iniziata, è impossibile interromperla.

Fallout: di cosa parla?

Una serie di bombe atomiche sono state sganciate e la Terra è diventata radioattiva e inospitale: la società si è ridotta a essere un bizzarro Far West dove la violenza è la norma e l’acqua pulita una merce assai rara. Ciò che resta dell’umanità si divide tra diverse fazioni, ognuna convinta di avere l’idea giusta per salvare il mondo e alcune delle quali in costante guerra tra loro.

La storia è ambientata nel 2296  e raccontata dal punto di vista di Lucy, un’abitante del Vault 33, un bunker sotterraneo dove sopravvive una micro-società che sembra appena uscita dagli anni ‘50. Sembra che la vita, per lei, sia destinata a scorrere normalmente, ma tutto cambia quando aprono le porte agli abitanti del Vault 32…

I may end up looking like you, but I’ll never be like you!

Questa stagione è certamente un capitolo d’apertura, un’introduzione alla vastissima lore del mondo di Fallout, ma si tratta di un antipasto decisamente gustoso. Il punto forte di questi primi episodi non è la trama – invero assai lineare – ma i personaggi: molto diversi tra loro, tutti ben caratterizzati, e che, nonostante le apparenze iniziali, non sono mai né totalmente buoni né totalmente cattivi.

Cosa succede a una persona buona, si chiedono i personaggi (e anche lo spettatore) quando passa anni e anni a cercare di sopravvivere in mezzo alla violenza più bieca? Quanti giorni occorrono perché diventi accettabile bere acqua radioattiva, accoltellare un nemico o mangiare carne umana?

War never changes

Rispettando l’atmosfera retrofuturistica dei videogame – compresa la colonna sonora – e nascondendo tantissimi easter egg che i più appassionati si divertiranno sicuramente a cercare, Fallout racconta una storia nuova che fa stringere le viscere, spaventa e angoscia tra una risata e l’altra.

L’essere umano è una forza distruttiva, un animale incapace di vivere in  pace con se stesso e con gli altri: la guerra non cambia mai.

Il successo è stato, comprensibilmente, smisurato e infatti una seconda stagione è stata già confermata. Noi non vediamo l’ora di vederla: e tu? Faccelo sapere nei commenti!

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