Indagato un ex dipendente dell’Università Cudari di Cassino per aver rivolto delle attenzioni morbose nei confronti di una ragazza, una 27enne casertana. La vittima delle violenze sessuali sarebbe un’operatrice che sarebbe stata importunata e palpeggiata da uno dei responsabili, un impiegato dell’Università di Cassino.
Le violenze si sono consumate all’interno del Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca Innovazione. L’uomo, in pensione oggi, nel gennaio del 2020, secondo quanto denunciato dalla vittima agli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, dinanzi al rifiuto della donna ad accettare le sue attenzioni, avrebbe dato vita a ritorsioni lavorative: dai turni massacranti, alle mansioni più difficili.
Per questi motivi, l’operatrice si è convinta a parlare con i vertici dell’Ateneo e poi a sporgere denuncia. Le indagini avrebbero dato conferma a tutto quello che è stato riferito dalla donna e, quindi, l’ex responsabile dell’Unicas è finito sotto inchiesta per violenza sessuale.