Valerio Catoia ha ricevuto il titolo di poliziotto ad honorem per aver salvato una bambina che stava annegando. Il ventunenne, già Alfiere della Repubblica per l’impegno civile, adesso sarà anche coinvolto in una campagna di sensibilizzazione all’uso consapevole della rete contro l’odio.
Valerio Catoia è un esempio per tutti
Valerio Catoia, nuotatore agonista paralimpico, caposcout e impiegato in un’azienda impegnata nel settore dell’energia pulita, è affetto dalla sindrome di down ma, come spiega lui stesso, questo non è mai stato un ostacolo: sempre sostenuto dalla famiglia e armato di determinazione, ha sempre realizzato i suoi desideri e conseguito qualsiasi obiettivo si fosse posto.
Oggi, commentando il conferimento del titolo di poliziotto ad honorem, ha dichiarato:
“Sono onorato e felicissimo di ricevere questo premio
“per me è un grande onore far parte della polizia”.
Il ragazzo è stato insignito di questi titoli e riconoscimenti non solo per l’episodio che lo ha reso famoso, ma anche per il comportamento virtuoso che ha dimostrato quando è stato investito da una valanga d’odio sui social network.
___
Continua a seguirci il sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook e, per essere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram
Giovanni Catoia
4 Ottobre 2021 at 23:50
Grazie per il bellissimo articolo dedicato a mio figlio Valerio
Simona Lazzaro
5 Ottobre 2021 at 10:44
E’ stato un piacere scriverne. Complimenti per aver cresciuto un ragazzo come lui!