A Goriano Valli, un paesino medievale di 250 abitanti, si trova la casa più piccola del mondo. Il progetto “MuDi” prenderà avvio a Giugno.
La casa più piccola al mondo
Il gioiello architettonico di soli otto metri quadrati, sito in un piccolo borgo medievale abruzzese, dopo ben dieci anni sarà aperto al pubblico per poter essere visitato. Al suo interno sarà possibile osservare cimeli di un’altra epoca, colmi di storia e vecchie abitudini contadine.
L’autenticità medievale
Fausto Di Giulio ha inaugurato un museo diffuso per tutto il borgo rurale di Goriano Valli. Prima tappa, la casa più piccola del mondo: “Un’autenticità medievale che consente ai visitatori di immergersi in un’epoca lontana”, ha spiegato l’ideatore del progetto “MuDi”.
In passato la casina è stata abitata da Rachele Mariani e Pierfelice Capestrani, una coppia di contadini che ha trascorso la propria vita tra lavoro, beneficenza e assistenza ai bambini orfani del convento dei Francescani Osservanti di San Giorgio.
Inaugurazione a giugno
L’abitazione è composta da un solo ambiente, in cui si trova un letto — realizzato con tavole grezze di legno e paglia — un camino, delle sedie e una cassapanca. Insomma, nessun confort, nessun servizio igienico, nessuna fonte d’acqua.
“Premura mia e della mia famiglia è ispirare altri a fare meglio, di più e diversamente, invitando chi possiede strutture storiche nella valle dell’Aterno e nel parco Sirente -Velino – come stalle, cantine o pagliai – a recuperarle e proteggerle per tramandarle alle generazioni future”, ha aggiunto Fausto Di Giulio.
Le prime stazioni del progetto “MuDi” verranno inaugurate nel mese di giugno.
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