Un bagnino, dopo aver richiamato quattro persone – un bambino di 11 anni e tre ragazzi di 16 – per essersi spinte troppo a largo, è stato preso a pugni dal padre di uno di loro. L’assurda e degradante vicenda si è verificata a Terracina, in Lazio.
Voleva picchiare il bagnino con un ombrellone
Il bagnino si era recato, insieme a un collega, a recuperare i quattro bagnanti, che erano talmente distanti da non essere visibili nemmeno con il cannocchiale. Stando alle testimonianze dei presenti, dopo averli salvati, il ventenne li avrebbe rimproverati e sarebbe stato questo a scatenare la furia violenta del padre di uno di loro.
Per fermare l’aggressore, che, dopo aver colpito a mani nude il bagnino, aveva sfilato un ombrellone dalla sabbia per usarlo come arma contro il giovane, è stato necessario l’intervento dei Carabinieri.
Il bagnino, recatosi all’ospedale, ha ricevuto una prognosi di cinque giorni per i colpi ricevuti al collo e alla testa. Nei confronti dell’uomo che lo ha aggredito è scattata una denuncia.
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