Connect with us

la settimana tv

La Russia ha riaperto i campi di lavoro?

Published

on

campi

La Russia ha riaperto i campi di lavoro?

La Russia ha riaperto i suoi vecchi campi di lavoro: è questo che emerge da un’indagine del giornale britannico inews. Stando a quanto ha dichiarato inews, i campi – che adesso vengono chiamati Punti di Alloggio Temporaneo – sarebbero 66 e attraverserebbero tutto il Paese.

Nella sua indagine, inews dichiara anche che in questi campi, costruiti spesso sulle macerie dei gulag dell’epoca di Stalin, sarebbero stati deportati centinaia di Ucraini, tra cui anche 620 bambini.

Tanya Lokshina: “Siamo davvero preoccupati”

Tanya Lokshina, direttrice della sezione Europa e Asia Centrale di Human Rights Watch ha dichiarato che “Ci sono prove che centinaia di ucraini siano stati condotti in Russia con la costrizione. Quando alle persone viene offerta solo la scelta tra rimanere sotto bombardamenti sempre più intensi oppure entrare nel territorio della forza occupante, per la legge del diritto internazionale umanitario questo costituisce un trasferimento forzato. Siamo davvero preoccupati.

Il lavoro degli attivisti

Se anche gli ucraini riuscissero ad allontanarsi, a piedi, da questi “Punti di Alloggio Temporaneo”, la mancanza di denaro, telefoni cellulari e documenti renderebbe loro praticamente impossibile lasciare la Russia.

Nel Paese ci sono molti attivisti che tentano di aiutare gli ucraini in fuga procurando loro denaro e beni di prima necessità; alcuni di loro li ospitano anche per qualche notte. Nonostante tutti gli aiuti, lasciare la Russia non è facile per gli ucraini e molti non riescono a varcarne i confini. 

_____

Continua a seguirci su Facebook, su InstagramTwitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.

Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.

 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016