Nuovo picco di contagi in Cina.
Le immagini di bombe, lacrime e sangue in arrivo ogni giorno dall’Ucraina ci hanno portato a mettere in secondo piano un’altra emergenza che ancora attualmente ci dovrebbe preoccupare: l’emergenza Covid.
Pensavamo che grazie alla campagna vaccinale ci saremmo messi alle spalle l’incubo vissuto per due anni, ma non è così.
Lockdown a Shenzhen
La Cina si trova infatti ad affrontare la più contagiosa ondata di Covid-19 nei due anni di pandemia, tanto che il governo di Pechino ha annunciato il lockdown per tutti i 17 milioni di residenti a Shenzhen.
Ieri, secondo quanto riporta il South China Morning Post, il numero di nuovi casi è salito a oltre 3.100: le autorità attribuiscono questa ondata alla variante Omicron.
Il crollo delle Borse in Cina
Proprio a causa timori per la ripresa della pandemia da Covid, le Borse cinesi hanno chiuso in netto calo rispetto all’andamento generale.
A fine seduta l’indice Composito di Shanghai Composite ha chiuso in ribasso del 2,60% a 3.223 punti, mentre l’indice Shenzhen ha chiuso in ribasso del 3,06% a 4.174 punti. Affonda l’indice Hang Seng che ha lasciato sul terreno il 4,97%, chiudendo a 19.531,66 punti, scivolando sotto quota 20mila punti per la prima volta dalla meta’ del 2016.
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