Elliot Page, star di Hollywood, produrrà un docufilm intitolato “Nel mio nome”, che sarà presentato il prossimo febbraio al Festival di Berlino 2022, nella sezione Panorama. L’attore, che ha fatto coming out nel 2020, produrrà il film, assieme a Nuovi Paesaggi Urbani, alla società di cui il regista italiano Nicolò Bassetti è proprietario, e alla Art of Panic di Lucia Nicole e Marcello Paolillo.
Il documentario racconta le storie di quattro amici, residenti in città diverse, che in momenti differenti delle loro vite affrontano il loro percorso di transizione dall’identità di genere femminile a quella maschile.
Nic, Leo, Andrea e Raff vengono da tutta Italia e si sono trovati e conosciuti a Bologna. Hanno intrapreso in momenti diversi la transizione di genere da identità femminile a maschile e, giorno dopo giorno affrontano con coraggio le tante difficoltà che un mondo rigidamente binario frappone al loro bisogno e diritto di essere ciò che sono.
Il film si basa sull’esperienza personale del regista, che si è fatto ispirare dalla storia di suo figlio, Matteo Basetti, che ha intrapreso anche lui il percorso di transizione.
Elliot Page ha conosciuto Bassetti, ammirandolo dal primo momento e per tale motivo ha deciso di produrre il documentario con lui.
A The Hollywood reporter, l’attore canadese ha dichiarato: “È una riflessione sull’umanità transgender e non ho mai visto niente di simile. Sapere che Bassetti si è consultato col proprio figlio transgender è davvero bello per me”.
Dal canto suo, il regista italiano ricambia l’ammirazione verso l’attore. “Sono davvero grato a Elliot per aver aggiunto la sua prospettiva vissuta per aiutare il nostro film a trovare la sua strada nel mondo. La mia esperienza personale di genitore mi ha permesso, come regista, di trovare la sicurezza necessaria per avvicinare i protagonisti di questa storia, per approfondire le loro emozioni, e instaurare un rapporto intimo fatto di fiducia e complicità”.
