Nonostante tutto, nonostante l’uomo, la natura resiste e continua a sorprenderci.
La Charles Darwin Foundation, una spedizione scientifica che stava perlustrando le acque a largo dell’arcipelago delle Galapagos, ha scoperto una barriera corallina di cui fino a questo momento si ignorava l’esistenza.
Lo ha annunciato Josè Dàvalos, ministro dell’Ambiente dell’Ecuador: “Le Galapagos ci sorprendono ancora!”.
La sorprendente scoperta alle Galapagos
La nuova barriera corallina si trova a 400 metri di profondità ed è lunga approssimativamente due chilometri, con abbondante vita marina e oltre il 50% dei coralli vivi. Lo ha attestato la Charles Darwin Foundation. La barriera corallina è stata trovata attraverso l’utilizzo di attrezzature tecnologiche all’avanguardia, tra cui spicca un veicolo denominato Alvin, capace di scendere fino a 3.000 metri di profondità a partire dalla sua nave Atlantis.
Gli scienziati non credevano che ci fosse un’altra barriera corallina delle Galapagos sopravvissuta agli effetti del fenomeno di El Niño, fenomeno climatico che porta a un anomalo riscaldamento delle acque oceaniche.
Il ricercatore presso la Charles Darwin Foundation, Stuart Banks, ha affermato che l’aspetto più affascinante delle barriere coralline delle Galapagos consiste nel fatto che sono “antiche, indisturbate per secoli o migliaia di anni, ed essenzialmente incontaminate, a differenza di quelle che si trovano in molte altre parti degli oceani del mondo”.
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