Agosto è arrivato e per molti è sinonimo di vacanza. Ma il primo del mese, quest’anno, è anche l’overshoot day. Ma di cosa si tratta?
Earth overshoot
In italiano la parola “overshoot” significa “andare oltre“. Nel 2003 è nata la Global Footprint network, un’associazione no profit che sviluppa strumenti per promuovere la sostenibilità tra cui l’impronta ecologica e la biocapacità.
Il giorno definito “overshoot day” segna il rapporto, basato su circa i 365 giorni l’anno, per valutare quanto l’umanità sia stata in grado di sfruttare le risorse ecologiche naturali. Secondo i calcoli, questo giorno non avviene sempre calcolato il 1° agosto, l’anno scorso per esempio, avvenne il 2 agosto. Dai dati di questo rapporto si può dunque evincere se l’uomo sia finito a “sfruttare oltre” i beni messi a disposizione dalla natura ogni anno.
L’overshoot day arriva sempre più presto
Secondo i risultati di un’analisi pubblicata nel 2017, tra il 1969 e il 1970 , i giorni di “sovrasfruttamento” della terra sono stati 0, poiché l’uomo è riuscito a servirsi dei beni naturali senza esaurirli.
Come si fa a risalire alla data che ci annuncia il giorno in cui iniziamo ad abusare dei beni naturali? Ebbene per ottenerla vi è un calcolo ben preciso e a farlo è la Global footprint network. Viene valutato il rapporto tra la biocapacità del pianeta, ossia l’ammontare di tutte le risorse che la Terra è in grado di generare annualmente, e l’impronta ecologica dell’umanità, ossia la richiesta totale di risorse per l’intero anno. Ultimo passaggio, ma non per importanza, il risultato viene moltiplicato per il numero di giorni in un anno. Dunque, se l’anno scorso, questo giorno è avvenuto il 2 agosto e quest’anno l’uno, potremmo intuire che il risultato non sia così positivo
#MoveTheDate
Sui social circola un movimento chiamato #movethedate. Tramite l’hashtag è infatti possibile riuscire a risalire alle informazioni riguardanti precauzioni che potremmo adottare per riuscire a spostare l’overshoot day. Ad aver avviato questo trend, è stata sempre la Global footprint network, che mira, insieme all’aiuto di ogni individuo nel mondo, a riportare l’overshoot il 31 dicembre. Se ciò dovesse verificarsi, significherebbe non solo risparmiare risorse naturali, ma anche, poter vivere in un’ambiente naturale, leggermente migliore, poiché “meno sfruttato”.
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