Kamala Harris recupera sempre più terreno su Donald Trump.
Kamala Harris sempre più in alto
È quanto attesta un nuovo sondaggio del Wall Street Journal, per il quale Harris è ora al 47% delle preferenze rispetto al 49% di Trump, un miglioramento rispetto al vantaggio di sei punti che Trump aveva su Biden all’inizio del mese. Il sondaggio indica anche un maggiore sostegno per Kamala tra gli elettori non bianchi.
Questo, forse, è merito anche delle ultime mosse politiche dell’attuale vicepresidente americana. Durante un incontro a Washington, Harris ha esortato il premier israeliano Benjamin Netanyahu a chiudere un accordo con Hamas per porre fine alla guerra a Gaza e riportare a casa gli ostaggi.
Donald Trump, quindi, è tornato ad alzare i toni. In un discorso infuocato rivolto ai suoi sostenitori di estrema destra nel sud della Florida, Trump ha accusato la rivale di essere un’antisemita e, poiché favorevole all’aborto, di voler permettere l’uccisione di neonati. “Non le piacciono gli ebrei. Non le piace Israele. È così e sarà sempre così. Non cambierà”, ha detto Trump. Riguardo l’aborto ha poi aggiunto: “Se Kamala Harris riuscirà a fare a modo suo, ci sarà una legge federale per l’aborto, per strappare il bambino dal grembo materno all’ottavo, al nono mese e anche dopo la nascita giustiziando il bambino dopo la nascita”.