Connect with us

America

Tutti gli attacchi (mortali e non) ai Presidenti Usa

Published

on

Prima di quello subito dal presidente Donald Trump, la storia americana è stata attraversata da numerosi altri attacchi agli inquilini della casa bianca.

Da Lincoln a Kennedy: i presidenti colpiti a morte

Il primo risale al 1865, anno in cui Abramo Lincoln fu assassinato. Di tutti presidenti ed ex presidenti presi di mira, quattro sono stati uccisi.  Ma forse l’omicidio che più ha sconvolto gli statunitensi è quello del 22 novembre del 1963: quello di John Kennedy.

Il presidente John Fitzgerald Kennedy viaggiava in parata in un’auto scoperchiata con affianco sua moglie Jacqueline a Dallas, Texas, quando Lee Harvey Oswald, un ex marine con simpatie comuniste, gli sparò da un edificio vicino. Colpito alla testa e al collo, Kennedy arrivò in ospedale in condizioni disperate e morì poco dopo. Oswald fu catturato, ma fu assassinato due giorni dopo da Jack Ruby mentre era in custodia della polizia.

Lo shock e le teorie complottiste

L’assassinio di uno dei presidenti più amati di sempre era avvenuto in diretta televisiva: gli USA erano sotto shock. Non a caso, si dice che fu proprio con l’omicidio di Kennedy gli Stati Uniti persero la loro innocenza.

Misteri e incongruenze non hanno fatto che alimentare le più disparate teorie complottiste. Tra le più note la pista mafiosa. Il padre di JFK, Joe, era molto legato al gangster Sam Giancana. Anzi, secondo alcuni, JFK sarebbe riuscito a vincere le elezioni nel 1960 proprio grazie ai rapporti con la mafia, che gli avrebbe garantito l’appoggio di uno Stato decisivo come l’Illinois.

Tuttavia, in seguito – secondo questa teoria – la malavita americana non avrebbe gradito le pressioni del fratello di JFK, Bob, ministro della Giustizia.

Tra Lincoln e Kennedy, altri presidenti furono vittime di attentati:

  • James Garfield fu ucciso nel 1881, pochi mesi dopo l’inizio del suo mandato.
  • William McKinley fu assassinato nel 1901, all’inizio del suo secondo mandato.
  • Theodore Roosevelt sopravvisse a un tentativo di assassinio nel 1912, quando era ex presidente.
  • Franklin D. Roosevelt scampò a un attentato nel 1933, poco prima di assumere la presidenza.
  • Harry Truman fu oggetto di un tentativo di assassinio nel 1950.
  • Ronald Reagan sopravvisse a un attentato nel 1981, appena due mesi dopo l’inizio della sua presidenza.

Theodore Roosevelt fu colpito al petto durante un comizio nel 1912, ma fortunatamente sopravvisse. Il successivo tentativo di omicidio vide poi protagonista Franklin Roosevelt. Nel 1933, poco prima del suo insediamento, un disoccupato gli sparò mancandolo e colpendo, invece, il sindaco di Chicago, Anton Cermak che morì.

Invece, il 30 marzo 1981Ronald Regan, mentre rientrava nella sua limousine dopo un discorso all’hotel Hilton di Washington. John Hinckley Jr gli sparò sei colpi di pistola, ferendo anche altre tre persone. L’attentatore disse che quella azione voleva attirare l’attenzione dell’attrice Jodie Foster. Dopo un intervento d’urgenza, Regan fu dimesso dall’ospedale l’11 aprile. In tutti questi casi, l’arma dell’aggressore era un’arma da fuoco.

Nel 1995, un ex soldatoFrancisco Duran, crivellò di colpi la facciata della Casa Bianca con l’intenzione di colpire Bill Clinton contro cui aveva sviluppato un odio patologico.

___

Continua a seguirci su Facebook, su InstagramTwitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.

Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.

 

 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016