Il recap quotidiano divulgato dall’Unita’ di crisi della Regione Campania riporta altri cinque decessi avvenuti negli ultimi due giorni, che andranno sommati a sei morti precedenti ma registrate solo ieri. Più rassicuranti, invece, sono i dati che riguardano l’occupazione dei posti letto nelle strutture sanitarie. I posti disponibili in terapia intensiva al momento sono 631, ma ne sono occupati solo 29 (uno in meno rispetto al bollettino di ieri). Infine, anche l’occupazione dei posti di degenza cala di 16 unità: oggi sono 575, invece dei 591 del giorno precedente.
Il commento di Vincenzo De Luca
Il presidente della regione Vincenzo De Luca, in merito agli ultimi aggiornamenti sul covid in Campania, ha dichiarato in intervista video: “Sapete che seguiamo settimanalmente l’evoluzione del contagio. Abbiamo detto a tutti i direttori generali di essere pronti con il piano B, poi c’è il piano C, e poi c’è l’emergenza assoluta. Ci cominciamo a preparare i posti letto adeguati ad un incremento del 20% di contagio”.
E aggiunge, cercando di rassicurare: “Per quanto riguarda l’Ospedale del mare, noi abbiamo ancora attivo il centro covid, il covid residence, abbiamo oltre cinquanta posti letto che sono liberi, quindi sinceramente non abbiamo emergenze oggi, sarebbe sbagliato (dirlo). Però dobbiamo sapere che fra due settimane arriveremo dove sono arrivati altri paesi d’Europa, è inevitabile. La preoccupazione più grande, di cui non parla nessuno, e che quando i responsabili determinano la congestione degli ospedali, tolgono diritto alla salute ai malati di tumore, ai pazienti cardiopatici, a chi ha un problema neurologico, perché è inevitabile che se si riempiono gli ospedali gli altri pazienti non avranno le cure necessarie. Questo è veramente un delitto, che deve essere fatto pesare sulle spalle dei no-vax”.
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