Di solito “Nemo non è profeta in Patria” ma la LFA Publisher, casa editrice free di Caivano, ha ottenuto un grande successo di pubblico presso Napoli Città Libro, kermesse letteraria svoltasi nei primi giorni di luglio presso il Palazzo Reale di Napoli, e questo grande risultato ha portano l’editore Lello Lucignano, a puntare anche sulla più importante manifestazione letteraria italiana; qual è il Salone del Libro di Torino, che dopo l’assenza dello scorso -causa Covid- torna in presenza dal 14 al 18 ottobre, presso la sede storica del Lingotto.
Sarà, per la CE napoletana, la prima presenza in questa Fiera che sancisce la crescita continua della LFA, che in cinque anni di attività ha pubblicato ben 350 titoli, di cui 30 in lingua estera che saranno presentati dal 20 al 24 ottobre alla Buchmesse di Francoforte dove la CE di Caivano è di casa, questa, infatti, è la sesta partecipazione consecutiva alla kermesse tedesca.
Ma tornando al Salone del Libro, la LFA ha approntato già 15 firma copie e altri seguiranno, parteciperanno infatti alla manifestazione autori provenienti da tutta Italia, ma con una preferenza logistica di autori del Nord, eccoli nel dettaglio: Tiziano Papagni da Pavia; GM Guaccio da Napoli; Isa Ranieri da Carré (Vi); Fortunato Nicoletti da Milano; Sabrina Alba da Milano; Emanuela Caracciolo e Maria Teresa Galante da Latina; Daniela Mirisola da
Thiene (Vi); GM Pepe da Vercelli; Letizia G. Maggi da Buccinasco (Mi); Claudio Demurtas da Cagliari; Antonio Foti da Casal Monferrato; Salvatore Lanno da Rosate (Mi); Alessandro Lajolo da Rocca Canavese (To); Angela Visone e Pietro Santoro rispettivamente da Caivano e Acerra (Na).
Insomma, una bella pattuglia affollerà lo stand dell’editrice partenopea che porterà tutte le sue produzioni e tanti Volumi in offerta e come per ogni kermesse della LFA l’amico Maurizio de Giovanni sicuramente farà sentire la sua amichevole presenza presso lo stand LFA.
Insomma, allacciamo le cinture e voliamo al Lingotto per la seconda manifestazione più importante europea dedicata al Libro, e liberiamo i sogni di tutti, per esorcizzare quello che è stato, sperando non ritorni, un flagello per l’umanità: il Covid 19… il mondo ha bisogno di Cultura e di aggregazione, chiaramente nel rispetto delle norme anti Covid, ma il motore della vita deve -gioco forza- ripartire.
