Giovedì 13 ottobre 2022, Washington. Una sparatoria svoltasi nella capitale della Carolina del nord sorprende i residenti dell’area. Gli spari sono avvenuti intorno alle 17:00 lungo la Neuse River Greenway. Gli agenti di numerose forze dell’ordine hanno invaso l’area, chiudendo le strade e avvertendo i residenti di rimanete all’interno mentre cercavano l’assassino.

L’indiziato è stato arrestato verso le ore 21:37, la sua identità non è dato conosciuto, tutto ciò che sappiamo è che si tratti di un giovane maschio bianco, di circa 15 anni. Le ragioni della sparatoria sono del tutto sconosciute. Allison Greenwalt, 29 anni, che vive anche lei nel quartiere, sostiene di essere stata seduta in casa con le luci spente e le finestre chiuse per la maggior parte della serata, aspettando solo di sapere che l’assassino fosse arrestato.

Le vittime

Cinque persone sono state uccise, tra cui un agente di polizia fuori servizio, Brooke Medina. Egli stava tornando a casa, nel quartiere al confine con la Greenway, erano le 17:15 quando notò circa due dozzine di auto della polizia. Corre quindi verso l’area residenziale a circa 9 milia dal centro di Raleigh. Lì, ha poi visto le ambulanze accelerare nell’altra direzione, verso l’ospedale più vicino. Altre due persone, tra cui un altro agente di polizia, sono state portate in ospedale. L’ufficiale è stato successivamente rilasciato, ma l’altra sopravvissuta, una donna di 59 anni, è rimasta in situazioni critiche.

Tra le altre vittime, una donna di 52 anni, una donna di 49 anni, una donna di 35 anni e un ragazzo di 16 anni. L’adolescente sospettato di aver commesso il crimine, si trova attualmente detenuto in ospedale, in condizione critico. Non è chiaro come e quando si sia infortunato.

 Le interviste e gli ultimi eventi similari

“Stasera, il terrore ha raggiunto le nostre porte. L’incubo di ogni comunità è arrivato a Raleigh. Questo è un atto di violenza insensato, orribile e irritante che è stato commesso” ha detto ai giornalisti il governatore Roy Cooper. A lui, si è unito il sindaco, Mary-Ann Baldwin dicendo: “Dobbiamo fermare questa violenza insensata in America, dobbiamo affrontare la violenza armata”. Il sindaco conclude con poche, ma significative parole: “Abbiamo molto da fare e stasera, molto da piangere”. Il signor Cooper, un democratico, durante la conferenza stampa ha aggiunto: “Sappiamo tutti la verità fondamentale: nessun quartiere, nessun genitore, nessun figlio, nessun nonno – nessuno – dovrebbe provare questa paura nella propria comunità.”

Cinque persone sono state uccise domenica 9 ottobre, in una sparatoria in una casa a Inman, nella Carolina del sud. Mercoledì 12, due agenti sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco, nel Connecticut, dopo essere stati apparentemente trascinati in un’imboscata da una chiamata d’emergenza su una possibile violenza domestica.

Degli agenti di polizia sono stati uccisi due settimane fa a Greenville, Mississippi, Decatour, Illinois, Filadelfia, Las Vegas e la Florida centrale. Due di quegli ufficiali, uno a Greenville e una a Las Vegas, furono uccisi. La violenza di giovedì 13 è stata la venticinquesima uccisione di massa del 2022 in cui le vittime sono state uccise a colpi di arma da fuoco.

Secondo il database “The Associated Press” un omicidio di massa è definito come quando quattro o più persone vengono uccise (escluso il carnefice). Possiamo solo sperare che i cittadini americani ritrovino pace e tranquillità il più preso possibile, anche se nulla sarà più come prima.

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