Un grande spavento per gli abitanti di Napoli, ieri sera: intorno alle 22, in molti quartieri della città è stata sentita distintamente una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 che ha avuto come epicentro i Campi Flegrei. Molti residenti delle zone più prossime all’epicentro hanno passato la notte in strada.
Manfredi: “Il rischio dal punto di vista strutturale è molto basso”
Gli esperti, tuttavia, tranquillizzano la popolazione: secondo Roberto Isaia, dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, non ci sarebbe alcun segnale di risalita del magma in superficie – almeno per adesso.
Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è rassicurante: “Il rischio dal punto di vista strutturale” afferma infatti “è molto basso. È ovvio” aggiunge “che noi dobbiamo lavorare per fare in modo che le persone abbiano fiducia, siano informate costantemente e imparino a convivere con un fenomeno con cui abbiamo già convissuto negli anni ‘80 e con cui convivono gli abitanti dei Campi Flegrei da millenni.”
Musumeci assicura il continuo monitoraggio
Più prudente il ministro Musumeci, che assicura il continuo monitoraggio dei Campi Flegrei: “Il rischio zero” dice “non esiste”. Il sindaco di Pozzuoli – dove oggi le scuole sono state chiuse – chiede che si proceda con delle prove di evacuazione.
Fortunatamente, comunque, il sisma non ha causato grossi danni – nell’area di Agnano sono caduti diversi calcinacci, ma non si segnalano altre problematiche. Josi Gerardo Della Ragione, sindaca di Bacoli, sui social rassicura i cittadini sullo stato degli edifici scolastici: “Non registriamo” scrive “danni causati dalle ultime scosse”.
___________
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.