Ormai è certo: per i passeggeri del Titan, il sottomarino disperso, non c’è più nulla da fare. Le cinque persone a bordo sono infatti sicuramente morte – non solo perché, in ogni caso, a questo punto sarebbe finito l’ossigeno, ma anche e soprattutto perché sono stati ritrovati resti del sottomarino.
Cos’è successo al Titan?
L’ipotesi della Marina USA è che sia imploso, a causa delle pressione, dopo cinque minuti; la morte dei passeggeri, in questo caso, sarebbe stata istantanea. Secondo il Wall Street Journal, la Marina, grazie a un sistema di rilevamento acustico top secret, avrebbe rilevato l’implosione poche ore dopo l’inizio della missione.
Tuttavia l’FBI è convinta che sia necessario recuperare ciò che resta del sottomarino per capire cosa sia davvero successo: Bobby Chacon, agente dell’FBI, ha affermato che un campo di detriti come quelli ritrovati potrebbero essere stati creati da un’implosione e un’esplosione simultanee del sommergibile.
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