Ucraina, bombardata centrale idroelettrica e diga: rischi sanitari, naturali e nucleari.
Bombardamento diga di Nova Kakhova: “Questo è un ecocidio”
Le conseguenze sarebbero potute essere devastanti: oggi è stata bombardata la centrale idroelettrica della diga di Nova Kakhovka, sul fiume Dnipro. L’Ucraina e la NATO accusano la Russia di essere responsabile dell’attacco e a sua volta Mosca cerca di scaricare la responsabilità del bombardamento su Kiev – chiunque sia stato, una cosa è certa: sapeva benissimo cosa stava facendo. A rischio non sono soltanto gli insediamenti ucraini nelle vicinanze – adesso evacuati – che potrebbero essere travolti dall’acqua; il pericolo non è solo sanitario – diverse migliaia di persone sono adesso senz’acqua potabile; le conseguenze più drammatiche sarebbero potute derivare dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
La diga, infatti, non solo irrigava una vasta pianura agricola, ma fornisce l’acqua necessaria a raffreddare la centrale nucleare. “Questo è un ecocidio” afferma Andriy Yernak, capo dell’ufficio di presidenza dell’Ucraina. La AIEA – Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica – per il momento assicura che “non vi è alcun rischio immediato per la sicurezza nucleare dell’impianto”.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.
