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3 anni agoon
Fellowships 2020 – Fondazione IBSA premia i 5 migliori progetti internazionali di ricercatori under 40
Un orgoglio per Napoli! Sara Carmela Credendino, della Federico II di Napoli, è tra i 5 giovani ricercatori ad aver vinto la borsa di studio finanziata da IBSA Foundation; il valore delle borse è di 30.000 euro ciascuna.
Giunto all’ottava edizione, il progetto internazionale delle Fellowships di IBSA Foundation per la ricerca scientifica sostiene i percorsi di ricercatori under 40.
Sono giovani provenienti da università e istituti di tutto il mondo; si sono distinti per le loro capacità e per progetti particolarmente rilevanti e che potrebbero in futuro cambiare il trattamento di particolari patologie.
Per precisione, i numeri di questa edizione 2021 sono: 5 aree terapeutiche, 162 progetti candidati, 5 borse di studio per un valore totale di 150.000 euro.
Alla cerimonia di premiazione, del 14 aprile u.s., Silvia Misiti, direttrice di IBSA Foundation, ha commentato:
“Siamo molto orgogliosi del successo ottenuto dall’edizione di quest’anno, testimoniato dal record di candidature ricevute, tutte caratterizzate da un altissimo livello di qualità e valore scientifico dei progetti di ricerca. La risposta che riceviamo dai giovani ricercatori, il loro entusiasmo e la loro dedizione, sono per noi lo stimolo a continuare su questo percorso di promozione e sostegno del talento. Siamo convinti che da questo dipenda anche la nostra salute ed è questo che più di tutto ci ha insegnato l’ultimo anno segnato dalla pandemia: investire nella ricerca e nell’innovazione medico-scientifica significa trovare nuove risposte alle sfide ancora aperte nell’ambito della salute”.
Ricordiamo che dal 2013, anno della I edizione del progetto, IBSA Foundation ha assegnato 34 borse di studio; il finanziamento totale è di 905.000 euro, su 767 progetti ricevuti.
Inoltre, per l’edizione 2020, gli oltre 160 candidati si sono battuti sul terreno di indagine di 5 aree terapeutiche. Parliamo di Dermatologia, Endocrinologia, Fertilità e Urologia, Medicina del Dolore, Ortopedia e Reumatologia, e Infezioni da Coronavirus. Quest’ultima è, naturalmente, ‘categoria speciale’ di quest’anno.