Dopo la morte di Andrea Purgatori, la famiglia del giornalista ha fatto partire una denuncia e adesso ci sono due persone iscritte nel registro degli indagati. L’accusa è di omicidio colposo.
Purgatori ha ricevuto una diagnosi sbagliata?
Purgatori aveva infatti un cancro ai polmoni, e, negli ultimi tempi, avrebbe mostrato dei problemi cerebrali. I parenti dell’uomo chiedono che si verifichi la correttezza della diagnosi effettuata nella struttura dove il loro caro era stato curato – non è chiaro, in particolare, se Purgatori avesse sviluppato o meno delle metastasi al cervello – e si verifichi anche se, a causa di qualche errore nella diagnosi, ci sia stato uno sbaglio anche nella somministrazione delle cure e, in particolare, della radioterapia al cervello a cui il giornalista era stato sottoposto. I legali della famiglia chiedono che si verifichi “la correttezza della diagnosi refertata in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici siano state omesse le cure effettivamente necessarie”.
I Carabinieri dei NAS stanno acquisendo, in attesa dell’autopsia che sarà probabilmente effettuata lunedì, tutte le cartelle cliniche in ogni clinica in cui Purgatori è stato curato. Se l’autopsia non dovesse confermare la presenza di metastasi, partirà, con tutta probabilità, una lunga battaglia legale.
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