Armati di coltello, tre giovani tra i 14 e i 15 anni rapinavano dei cellulari altri ragazzi. Quando i genitori li hanno scoperti, li hanno trascinati in caserma dai Carabinieri affinché si assumessero la responsabilità delle proprie azioni. L’intervento dei genitori è stato decisivo per la risoluzione delle indagini che erano partite dalle denunce di alcune delle vittime.
Il GIP fa una scelta insolita
Il GIP del Tribunale dei minori di Napoli Angela Draetta ha intimato ai tre giovani rapinatori di rimanere a casa, fatta eccezione per frequentare le lezioni scolastiche.
Si tratta di una scelta atipica – generalmente in questi casi si propende per il trasferimento in una cella del carcere minorile – ma il GIP è convinto che la misura sia “idonea ad assicurare le esigenze cautelari, atteso che le rispettive famiglie hanno rivelato la capacità di recuperare autorevolezza e guida educativa inducendo i ragazzi a costituirsi, sicché è ipotizzabile che sapranno adeguatamente contenerli”.
articolo di Simona Lazzaro
________
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.