“Salutiamo con grande favore e compiacimento l’istituzione da parte della Regione Campania del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali per le biblioteche regionali e pubbliche – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi – Con questo fondo, la cui dotazione per il 2021 e 2022 è di 300mila euro, la Regione sostiene l’acquisto di libri nelle librerie di prossimità pubblicati da editori campani. È una misura che si aggiunge al fondo nazionale rafforzandolo e completandolo”.
L’obiettivo del ‘Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali’ si prospetta come un sostegno all’intera editoria campana. Il progetto è stato approvato dalla Giunta regionale, frutto dell’emendamento proposto dai consiglieri regionali del Partito Democratico, Massimiliano Manfredi e Bruna Fiola.
Ogni biblioteca che rispetti i criteri previsti dall’emendamento potrà ottenere fino a 7mila euro di fondi, per coprire gli acquisti di libri pubblicati da almeno cinque diversi editori campani. Questi libri non saranno acquistati direttamente dagli editori, ma dalle librerie locali, sostenendo così anche le piccole realtà e, quindi, favorendo la lettura.
«Con la delibera presentata dal presidente De Luca, che rende operativa la nostra norma approvata in Finanziaria diventiamo un modello virtuoso nazionale di sostegno all’intera filiera», spiegano Manfredi e Fiola. «Ci auguriamo che, anche con il MiC e con il ministro Franceschini, con cui c’è un costante rapporto di collaborazione, si possa studiare una norma a livello nazionale che cammini in parallelo con gli sforzi che stiamo facendo come Regione Campania. Questo provvedimento assume un valore anche simbolico, nell’anno in cui la Regione ha candidato la città di Nola come Capitale del libro per il 2022. In commissione, sentiti gli operatori del settore, abbiamo deciso di presentare questo emendamento, che la Giunta ha accolto».
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