Nuove sanzioni per Mosca: questa la decisione delle nazioni che partecipano al G7 di Hiroshima, in Giappone.
Nuove sanzioni: riguarderanno anche i diamanti
Lo scopo delle nuove sanzioni economiche è quello di “fiaccare la macchina da guerra della Russia”. Sarà quindi limitato anche il commercio dei diamanti estratti, lavorati o prodotti in Russia e, a tale scopo, saranno messe in azione anche nuove tecnologie di tracciamento; inoltre, si lavorerà per far sì che Mosca non possa più utilizzare attrezzature industriali e servizi occidentali e per limitare l’ingresso nel Paese di metalli.
Tuttavia, specificano i leader del G7, si tenterà in tutti i modi di evitare che le ripercussioni delle sanzioni ricadano sulle spalle di Paesi terzi: per questo prodotti agricoli, medici e umanitari saranno esclusi.
UK: Putin pagherà per l’invasione
La decisione arriva insieme a quella annunciata dal Regno Unito, che ha promesso ulteriori sanzioni al settore minerario russo – in particolare, le importazioni che riguardano alluminio, rame, diamanti e nichel.
“Putin e i suoi sostenitori devono pagare – e pagheranno – il prezzo dell’invasione illegale dell’Ucraina.” afferma il ministro degli Esteri britannico James Cleverly “Ecco perché, attraverso le nuove sanzioni, stiamo aumentando la pressione economica su Putin. […] Il nostro sostegno a Kiev” conclude “è risoluto e tale rimarrà finché sarà necessario”.
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