Gli incendi si sono sviluppati in Grecia, costringendo all’evacuazione di circa 30.000 persone il 22 luglio 2023.
Incendi in Grecia
Le case e gli hotel sull’isola di Rodi sono stati minacciati dal fuoco. Per gran parte della scorsa settimana, gli incendi hanno bruciato all’interno delle montagne dell’isola, ma i forti venti, le alte temperature e la siccità hanno spinto le fiamme verso la costa nel lato centro-orientale.
Le persone sono state portate in palestre, scuole e centri congressi dell’isola mentre i pompieri combattevano le fiamme. Per aiutare nell’evacuazione, tre traghetti passeggeri sono stati ormeggiati al porto di Rodi. La guardia costiera e oltre 20 imbarcazioni private hanno contribuito all’evacuazione di emergenza di persone bloccate sulle spiagge vicino a Kiotari e Lardos.
Una donna britannica ha raccontato alla BBC di essere stata bloccata con centinaia di altre persone sulla spiaggia del suo hotel, aspettando l’evacuazione.
Gli intreventi
Più di 200 pompieri e 40 autopompe, supportati da cinque aerei e tre elicotteri, hanno combattuto l’incendio. Il portavoce dei pompieri, Vassilis Varthakogiannis, ha sottolineato le condizioni estreme e ha avvertito che l’incendio avrebbe continuato a rappresentare una minaccia per giorni.
Altre 1.200 persone dovevano essere evacuate dai villaggi di Pefki, Lindos e Kalathos. Il ministero degli Esteri ad Atene ha attivato la sua unità di gestione delle crisi per facilitare l’evacuazione dei cittadini stranieri.
Le compagnie di viaggio Tui e Jet2 hanno preso precauzioni, spostando i clienti degli hotel colpiti in alloggi alternativi e chiedendo loro di seguire le indicazioni locali.
I meteorologi hanno avvertito che questo fine settimana di luglio potrebbe essere il più caldo della Grecia negli ultimi 50 anni, con temperature che raggiungono i 45°C.
___________
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.