“Se mi vedi, piangi”: questo il messaggio riemerso dal fiume Elba. A causa della siccità scatenata dai cambiamenti climatici, è infatti tornata in superficie una pietra su cui sono incise le inquietanti parole.
Le pietre della fame: di cosa si tratta?
In molti sono rimasti scossi dall’incisione, ma di cosa si tratta? Con la riduzione dei livelli delle acque legate alla crisi climatica, sono riemerse quelle che i tedeschi chiamavano Hungerstein, ovvero le pietre della fame.
Le pietre della fame sono dei memoriali, degli avvertimenti che mettevano in guardia riguardo possibili carestie: quando emergevano, le persone segnavano su queste pietre gli anni in cui si era verificata una siccità.
“Se mi vedi, piangi”
Divennero particolarmente popolari nel quindicesimo secolo e questa pietra in particolare che riporta la dicitura “Se mi vedi, piangi” risale al 1417 e riporta diverse altre date in cui sarebbe rimersa: 1616, 1707, 1746, 1790, 1800, 1811, 1830, 1842, 1868, 1892 e 1893.
L’ultima volta in cui la pietra è apparsa era il 2018. Oggi, secondo l’Osservatorio Europeo sulla Siccità, oltre il 47% dell’Europa è afflitto dalla siccità e la causa potrebbe essere ricondotta al riscaldamento globale.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.