Connect with us

Coronavirus

Super Green Pass anche in zona bianca: il vaccino sarà obbligatorio?

Published

on

Nuovo decreto: Super Green Pass già in zona bianca, obbligo vaccinale per scuola e polizia.

Nel pomeriggio il Consiglio dei ministri si riunirà per approvare il decreto. Dalla cabina di regia emerge la linea del governo: solo gli immunizzati avranno accesso alle attività ricreative – come ristoranti, cinema, stadi – mentre il tampone basterà per andare a lavoro. Dal 15 dicembre obbligo di vaccino anche per gli insegnanti e le forze dell’ordine. Restano le zone a colori, ma le chiusure per tutti scattano solo in zona rossa

Le Regioni hanno chiesto al governo di ripristinare l’obbligo di mascherina all’aperto nel nuovo decreto sul Super Green pass. Ma il governo sembra intenzionato a mantenere l’obbligo soltanto in zona gialla. La certificazione verde invece dovrebbe valere sin da subito in zona bianca. Il nuovo provvedimento dovrebbe vedere la luce stasera. E all’interno potrebbe trovare posto anche l’obbligo vaccinale per il personale della scuola e le forze dell’ordine. L’obbligo entrerebbe in vigore dal 15 dicembre. Il Super Green pass con le nuove regole dovrebbe entrare in vigore a partire dal 6 dicembre. Sul tavolo è rimasta anche l’ipotesi di portare l’obbligo di certificato anche nei trasporti pubblici locali. Ci sarà anche un’intensificazione generale dei controlli.

Mascherine obbligatorie: la richiesta delle regioni.

Secondo alcune fonti governative la Cabina di Regia del governo avrebbe deciso di portare il Super Green pass già in zona bianca. Se prevalesse questo orientamento le restrizioni non sarebbero valide in caso di zona gialla o arancione e soltanto nei territori in lockdown ma in tutta Italia. L’incontro finale con le regioni è previsto per le 13,30. Alla riunione della Cabina di Regia erano presenti anche il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Franco Locatelli e il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. «L’uso della mascherina in questa fase di aumento dell’incidenza di Covid-19 è il primo livello di prevenzione e il suo uso può solo portare beneficio soprattutto in questo periodo di grandi spostamenti. Una disciplina omogenea in tutta Italia, a prescindere dai colori, è ora necessaria», ha detto oggi all’Adnkronos Salute l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.

Proprio oggi l’Oms ha segnalato che la percentuale delle persone che indossa i dispositivi di protezione individuale in Europa è appena del 48%. E che se tutti indossassero la mascherina ci sarebbero 160 mila morti in meno di Covid-19. Attualmente le mascherine sono obbligatorie in centro a Padova e in Alto Adige dopo l’ordinanza del presidente Kompatscher. La Cabina di Regia sulle nuove regole anti Covid è iniziata in mattinata. La riunione del consiglio dei ministri è fissata per le 15,30.

E Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) ha approvato la decisione dei sindaci sulle mascherine: «In questa fase della pandemia di Covid-19 dobbiamo ridurre al massimo i comportamenti a rischio e per farlo ritengo che indossare tutti, vaccinati e non vaccinati, la mascherina anche all’aperto è la scelta migliore. Questo perché non sempre anche quando siamo fuori casa possiamo essere al sicuro da situazioni di contagio dovute ad assembramenti».

La stretta per i non vaccinati arriverà anche in Italia sotto la forma del super Green pass: in pratica, chi non è immunizzato o guarito non potrà più accedere ai luoghi pubblici – dai ristoranti agli hotel, dai cinema agli stadi – mentre solamente per andare a lavoro sarà ancora garantita la possibilità di ottenere il certificato verde tramite tampone.

È questo l’orientamento del governo che emerge dalla cabina di regia di questa mattina a Palazzo Chigi. Inoltre, si valuta di inserire l’obbligo del normale green pass anche per il trasporto pubblico locale (quindi bus e metro), regionale e interregionale. E il governo promette che saranno intensificati i controlli. Arriverà dal 15 dicembre l’obbligo di vaccino anche per gli insegnanti e le forze dell’ordine, mentre sarà confermato per personale sanitario e delle rsa, con estensione alla terza dose. Confermata, infine, la riduzione della validità del green pass per i vaccinati, che scende da 12 a nove mesi.

Il “super” Green pass, valido solo per chi sia vaccinato o guarito dal Covid, dovrebbe entrare in vigore già dalla zona bianca.

E’ l’orientamento che emerge dalla cabina di regia in corso a Palazzo Chigi, secondo quanto riferiscono diverse fonti.  Non scatteranno più le chiusure delle attività nelle regioni in zona gialla o arancione, ma gli accessi saranno limitati ai soli possessori del Super Green pass, quindi i non vaccinati o guariti dal Covid saranno limitati nell’accesso al bar, ristorante o in palestra e avranno limitazioni anche negli spostamenti. E’ quanto emerge dalla cabina di regia in corso a Palazzo Chigi. L’obiettivo – spiegano fonti governative – è tenere aperte il più possibile le attività. 

Non cambieranno le regole in zona rossa, quindi le limitazioni agli spostamenti e le chiusure scatteranno per tutti, anche se vaccinati. Il Super Green pass, con le nuove regole per rallentare il contagio da Covid e le limitazioni per i non vaccinati, dovrebbe entrare in vigore dal 6 dicembre. La data potrebbe però ancora cambiare: l’orientamento dovrà essere confermato poi dal Consiglio dei ministri, dopo confronto con le Regioni. L’obbligo di mascherina all’aperto scatterà in zona gialla e non saranno fatte eccezioni per i vaccinati o guariti dal Covid.

L’obbligo di vaccino scatterà anche per gli insegnanti e le forze dell’ordine, mentre sarà confermato per personale sanitario e delle rsa, con estensione alla terza dose. E’ l’orientamento che emerge al termine della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. L’obbligo, secondo quanto riferiscono diverse fonti, dovrebbe entrare in vigore dal 15 dicembre.

 

___

Continua a seguirci il sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook e, per essere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016