In Puglia ci sarà la realizzazione del primo spazioporto italiano.
L’accordo previsto riguarderà nel dettaglio delle aree di volo destinate allo spazioporto compresi di hangar multifunzionali che verranno utilizzati per il ricovero, l’assemblaggio e la manutenzione dei sistemi veicolo, inoltre verrà reso disponibile un’area utilizzata per l’organizzazione di eventi.
Oltre all’hangar, ci sarà un edificio multifunzionale dedicato all’innovazione e all’incubazione d’imprese, enti di ricerca e formazione .
Utilizzo dello spazioporto
Lo spazioporto è momentaneamente utilizzato come scalo cargo, gestito da Aeroporti di Puglia con Enac in qualità di gestore del traffico.
Grazie a tutto ciò in futuro dovrebbero partire i voli suborbitali nazionali e commerciali, che si stanno rivelando una e propria evoluzione delle forme di trasporto, passando da trasporti per via terra/mare a trasporti per via aerea.
Si presuppone che l’importanza di questo tipo di voli vada al turismo spaziale, essendo un settore in forte crescita, con la possibilità di portare nello spazio un numero elevato di payload scientifici, oltre a rilasciare nell’orbita un numero elevato di satelliti,e fondamentali per la vita quotidiana sulla Terra.
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