Amber Heard chiede l’annullamento del processo: “Uno dei giurati non doveva essere lì”

Amber Heard chiede l’annullamento del processo: “Uno dei giurati non doveva essere lì.”

Il processo Depp- Amber Heard continua a creare scalpore nonostante si sia ormai concluso da circa un mese.

Oggi però a far discutere è la decisione presa dall’attrice. Quella di chiedere l’annullamento del processo che l’ha vista giudicare colpevole di diffamazione nei confronti dell’ex marito.

Le motivazioni sulle quali starebbero facendo leva gli avvocati dell’attrice? Il team di Depp non avrebbe mai fornito prove sufficienti per dimostrare le sue prove. Cioè che l’editoriale di Amber ha realmente influenzato la carriera dell’attore, Heard non ha mai nominato Johnny all’interno del suo pezzo.

Ma ecco la prima battuta d’arresto

Un giudice della Virginia ha, infatti, negato sette mozioni post-processo presentate da Amber Heard. Nel tentativo di contrastare il verdetto della giuria emesso nel caso di diffamazione con il suo ex marito Johnny Depp.

Gli avvocati di Heard hanno presentato una petizione per un nuovo processo, sostenendo che le informazioni sull’elenco del pannello della giuria inviato all’avvocato prima del processo non sembravano corrispondere ai dati demografici di uno dei giurati, e quindi hanno compromesso i diritti di Heard al giusto processo.

Il giudice Penney Azcarate ha affermato nell’ordinanza del tribunale depositata mercoledì che i diritti di Heard a un giusto processo non sono stati pregiudicati perché non si sono verificati frodi o illeciti nel processo di selezione della giuria.

“Il giurato è stato esaminato, seduto per l’intera giuria, deliberato e raggiunto un verdetto. L’unica prova davanti a questa Corte è che questo giurato e tutti i giurati hanno seguito i loro giuramenti, le istruzioni della Corte e gli ordini. Questa Corte è vincolata dalla competente decisione della giuria“, ha scritto il giudice Azcarate.
Se il team legale di Heard ha avuto un problema con il processo di selezione della giuria, avrebbe dovuto affrontarlo durante le settimane di processo, ha aggiunto Azcarate.
“Una parte non può aspettare di ricevere un verdetto negativo per opporsi, per la prima volta, a una questione nota dall’inizio del processo“, si legge nell’ordinanza.

Gli avvocati di Depp hanno presentato una nota di risposta contro le mozioni post-processo di Heard. La scorsa settimana prima della decisione del giudice, definendo frivoli le argomentazioni legali.
“Mentre la signora Heard imbratta un’eccezionale quantità di fango contro il muro nella speranza che qualcosa possa attaccarsi, il verdetto della giuria sui danni era perfettamente ragionevole e supportato dalle prove e dalle testimonianze in questo caso“, affermava la nota di Depp.

L’appello di Heard contro il verdetto è ancora pendente.

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