Annie Ernaux ha vinto il premio Nobel per la Letteratura
“Il coraggio e l’acutezza clinica con cui scopre le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale.”: questi i motivi per cui Annie Ernaux, autrice francese di 82 anni, ha vinto il premio Nobel per la Letteratura.
Il comitato ha spiegato la sua scelta affermando che i lavori dell’autrice sono “senza compromessi” e “scritti con un linguaggio semplice e pulito”. Il presidente Olsson ha descritto Annie Ernaux come “una scrittrice meravigliosa” che “ha rinnovato la letteratura in molti modi”.
Ernaux: “Lotterò fino al mio ultimo respiro per l’aborto”
La donna si è detta fiera e felice del premio ricevuto e le sue prime parole dopo il conferimento della medaglia sono state dedicate alle donne e ai loro diritti. “Lotterò fino al mio ultimo respiro” ha dichiarato infatti Ernaux “affinché le donne possano scegliere se diventare madri o meno. La contraccezione e il diritto all’aborto sono un diritto fondamentale, la matrice della libertà delle donne”.
Un tema, questo, che è sempre stato molto caro all’autrice, che nel suo romanzo-memoir “L’evento”, da cui è stato anche tratto un film che ha vinto il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia del 2021, ha raccontato il suo aborto giovanile.
I romanzi e i premi
In Italia i romanzi dell’autrice sono stati pubblicati da Orma Editore e tradotti da Lorenzo Flabbi.
Con il romanzo “Gli anni” Annie Ernaux ha vinto il Premio Strega Europeo 2016, mentre il romanzo “Una donna” è stato insignito del premio Gregor von Rezzori 2019. L’autrice ha inoltre ottenuto nel 2017 il Premio Marguerite Yourcenar alla carriera e nel 2019 il premio Hemingway per la letteratura, e, infine, il Premio letterario internazionale Mondello – sezione autore straniero nel 2022.
Nel mese di novembre è prevista nel nostro paese l’uscita del nuovo romanzo “Il ragazzo”.
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