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Cultura

Milano: 18 artisti interpretano l’iperconnessione nel “Mips”

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Mostra a Milano

L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha organizzato una mostra riguardo le nuove tecnologie e la diffusione delle informazioni.

Mostra a Milano

L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha presentato il progetto “MIPS: Million Instructions per Second. Tra infodemia e infosofia“, una mostra che ha visto l’esposizione dei lavori di diciotto artisti contemporanei per omaggiare tutti coloro che sono — o sono stati — studenti dell’ateneo. L’esposizione ha coinvolto le sedi delle facoltà di Milano, Brescia, Piacenza, Cremona e Roma.

Diffusione e distorsione

La quattordicesima edizione del progetto “Itinerari di Arte e Spiritualità“, attivo dall’anno 2017, ha incentrato il fulcro dell’esposizione sulle nuove tecnologie e sulla veloce diffusione delle informazioni. Non a caso, il titolo della mostra fa riferimento all’unità di misura della velocità con il quale un computer processa le informazioni: MIPS, per l’appunto.

Le opere degli scultori, dei pittori, dei videomaker e dei compositori presenti hanno dunque interpretato il messaggio della sovrabbondanza delle informazioni e della velocita con la quale queste vengono diffuse, talvolta alterate. Da qui, il concetto di Infodemia: un’informazione diffusa con una narrazione errata o distorta. L’obiettivo di questa mostra è stato quello di incentivare nelle persone, e soprattutto negli studenti, un personale senso critico con cui interpretare le notizie pervenute.

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