Giovane partenopeo in manette a seguito di un furto. I testimoni segnalano l’uomo alla Polizia, contribuendo al suo arresto.
La segnalazione
Quello che sembrava essere un tranquillo pomeriggio di inizio settimana, per i passeggeri della Circumvesuviana di Napoli si è in realtà rivelato tutt’altro. Il 19 dicembre un 33enne napoletano ha sottratto con forza il telefono dalle mani di una donna, dileguandosi successivamente tra la folla.
La scena per fortuna non è passata inosservata: i testimoni del furto hanno subito provveduto a segnalare l’uomo alle Forze dell’ordine, presenti sul posto per eseguire alcuni controlli.
Il tentativo di fuga
Il fatto è accaduto in via Brecce Sant’Erasmo, nei pressi della stazione di Gianturco. L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine e con precedenti, è sopraggiunto in strada con l’intento di far perdere le sue tracce. Un piano che si è rivelato fallimentare.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, allertati nel mentre da coloro che avevano assistito al reato, hanno notato lo strano comportamento del 33enne che, alla vista dei poliziotti, ha innescato un tentativo di fuga. Ne è nato un inseguimento che si è protratto per poche decine di metri, concludendosi in Via Galvani. L’uomo è stato raggiunto e arrestato.
La denuncia del furto
Durante l’identificazione del colpevole è sopraggiunta la vittima del furto, intenta a raccontare agli agenti quanto successo poco prima. Lo smartphone è stato recuperato e, dopo i dovuti accertamenti, è stato restituito alla legittima proprietaria. L’uomo dovrà rispondere di furto con strappo.
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