Lievita il prezzo del pane. Un aumento motivato, tra le varie cause, dall’inflazione e dalla guerra tra Russia e Ucraina, che impatta soprattutto sul costo delle materie prime.
Un’analisi realizzata da Altroconsumo, mostra che dal 2017 ad oggi il prezzo del pane lievitato è aumentato di oltre il 30%. Negli ultimi dieci anni l’inflazione ha superato anche il 50%.
L’analisi Altroconsumo in 134 punti vendita in 10 città italiane mostra una situazione piuttosto diversificata: Bolzano è la città dove il pane costa in media di più (oltre 5 euro), Napoli la più economica (3 euro/kg).
Tra i tipi di pane, il meno costoso è quello di grano tenero. Il prezzo medio al chilo, considerando i vari canali, è di 4,22 euro. Seguono i prodotti a base di semola di grano duro, il cui prezzo medio è di 4,86 euro al chilo. Il più caro è il pane integrale, che costa in media 5 euro al chilo, cioè il 19% in più del pane di grano tenero.
Dove il pane viene acquistato, poi, può influenzarne il prezzo. Nella grande distribuzione, quindi la rete che include supermercati, ipermercati e discount, il pane costa circa il 30% in meno rispetto alle panetterie.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.