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Sant’Arpino, comunali 2021. Dell’Aversana non si ricandida: “Potevo essere rieletto ma ho rinunciato”

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Sant’Arpino. Il 3 e il 4 ottobre i cittadini di Sant’Arpino saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco che guiderà il comune. Il Sindaco uscente, Giuseppe Dell’Aversana, intervistato, ha fatto sapere che non si ricandiderà per le prossime amministrative: “La mia squadra era pronta ed era forte. Potevo essere eletto di nuovo sindaco ma ho rinunciato. Nessuno lo avrebbe fatto. Io non vivo di politica. Per me è solo passione. Ora mi devo riposare, questi cinque anni mi hanno logorato. Fare il sindaco, nelle condizioni date, è logorante è un impegno che ti assorbe completamente. Ti restano poco spazio e tempo, se non proprio nulla, per la famiglia, gli affetti e gli altri interessi. Sei totalmente assorbito da responsabilità enormi e problemi colossali. In cinque anni, ho dato il massimo di energia e tempo, sono stanco, ho perso il contatto con la vita mia personale. Ti chiedi che senso ha sacrificare affetti, famiglia e tutto il resto di fronte a uno stato, il cui quadro di riferimento cambia poco poiché totalmente in crisi»
«Sei chiamato a operare – ha continuato Dell’Aversana – in una vera e propria giungla legislativa, che invece di darti certezze, consente spazi di ambiguità, soluzioni contrastanti e perfino contraddittorie. E tutto ciò accresce il potere di una burocrazia, spesso anche poco competente, che si muove tra due eccessi: frequenti violazioni delle regole o applicazione rigida fino all’eccesso di zelo. Con il paradosso di avere sullo stesso provvedimento pareri diversi da parte degli uffici competenti. Praticamente assenza totale di buon senso e una selva di pareri l’un contro l’altro armato».
Dell’Aversana, inoltre, ha sottolineato il lavoro svolto dalla sua amministrazione: «Partiamo da un finanziamento di 120mila euro per le nostre scuole. Il sindaco che mi succederà, poi, potrà inaugurare un edificio completamente ristrutturato e sede museale nell’ex Municipio di Atella di Napoli. Era un rudere. Dove c’era una discarica oggi invece c’è una piazzetta dedicata a Ezio Bosso, che qui era di casa. A breve, inoltre, il collaudo dei lavori al cimitero comunale. Abbiamo realizzato un impianto elettrico efficiente e moderno. Il precedente era vecchio di 40 anni. La nuova isola ecologica da inaugurare. Lsu stabilizzati. È stato approvato il bilancio stabilmente riequilibrato. Al via l’iter per l’assunzione di otto nuovi dipendenti comunali, una grande impresa. Ho impedito la chiusura del liceo Siani a Sant’Arpino».

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