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3 film coreani da recuperare
3 film coreani da recuperare
Il mondo cinematografico coreano è sicuramente molto conosciuto per i suoi k-drama, ma ci sono tanti film coreani degni di nota, pieni di azione e romanticismo, di sangue e di sentimenti. Ecco quindi tre consigli di film coreani da vedere per la prima volta o da rivedere all’infinito.
20th Century Girl
Tra i film coreani degni di una menzione c’è sicuramente 20th Century Girl, che si può trovare su Netflix.
Na Bo-ra e Yeon-du hanno 17 anni e ciò che le lega è un’amicizia profonda, amicizia in cui sono disposte a sacrificare loro stesse. Mentre Yeon-du lascia la Corea per un’intervento al cuore negli USA, Na Bo-ra ha il compito di raccogliere informazioni sul ragazzo di cui la migliore amica si è innamorata prima di partire. Come indizio ha solo il nome sulla sua divisa scolastica, Baek Hyun-jin.
Le due amiche rimangono in contatto attraverso le prime e-mail e Na Bo-ra raccoglie dettagli essenziali sul ragazzo. La missione della protagonista è però ostacolata dal migliore amico di Baek Hyun-jin, Poong Woon-ho, con cui Na Bo-ra si trova coinvolta e che finisce per farle “battere il cuore come se stesse per morire”.
I due ci fanno a nostra volta innamorare, innamorare di un primo amore leggero: riprendono a vicenda con videocamere analogiche, attraversano con dolce-amara innocenza le tradizionali scene “da k-drama” e si scambiano persino un frettoloso bacio sotto casa.
Il ritorno di Yeon-du dall’America, però, interrompe la felicità dei due protagonisti, Na Bo-ra si rende conto che per errore ha scambiato Baek Hyun-jin e Poong Woon-ho.
La sua migliore amica, per cui, ovviamente, non può che sacrificarsi abbandonando Poong Woon-ho e mentendo sui suoi veri sentimenti. Ma ovviamente la verità viene a galla, le due amiche litigano, ma il loro forte legame riesce a recuperare l’amicizia.. Poong Woon-ho, però, sta partendo per la Nuova Zelanda e, con una scena romantica degna dei migliori k-drama, la ragazza corre dal suo innamorato, si dichiarano i propri sentimenti e mantengono vivo il loro amore tramite e-mail.
Dream
Yoon Hong-dae, interpretato da Park Seo-joon, è un calciatore professionista che aggredisce un paparazzo e si becca una squalifica. Per continuare a mantenere se stesso e la madre con un passato un po’ irrequieto, si affida all’idea del suo agente di rilanciare la sua immagine. Viene quindi assegnato come coach alla Nazionale Senzatetto di Calcio a cinque, che è pronta a partire per la Homeless World Cup. Accanto a lui una documentarista che a sua volta prova a ricavare un buon prodotto drammatico confidando a sua volta nel proprio rilancio.
Kill Boksoon
Gil Bok-soon è una killer professionista, un’assassina che non sbaglia mai un colpo.
La sua vita privata, invece, non è poi così infallibile come quella lavorativa. Madre single di un’adolescente con cui ha un rapporto complicato, Bok-soon fatica a conciliare la sua doppia vita. Più brava ad eliminare le persone che a crescerle.
A complicare la sua situazione ci pensa l’acerrima concorrenza dei suoi colleghi che mirano a prendere il suo posto come punta di diamante della MK Ent, l’agenzia per la quale lavora. Giovani e meno giovani, sarebbero disposti a tutto pur di strapparle il primato di “miglior killer a pagamento della Corea”.
A dirigere il lavoro di Bok-soon è Cha Min-Kyu. Anche grazie al duro addestramento a cui l’ha sottoposta l’uomo, Boksoon è diventata una grande professionista e, nonostante il grande rispetto reciproco, lei sa che non si gioca con il fuoco perché Cha Min-Kyu può essere una persona molto pericolosa.
Ma un giorno si rifiuta di portare a termine un ingaggio. Da killer, quindi, la donna diventa così un bersaglio.
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