Da quando i talebani sono tornati al governo dell’Afghanistan, le donne del Paese hanno progressivamente visto ridursi la propria libertà: l’ultima norma che si muove in questa direzione sancisce il divieto per le donne di accedere a palestre, parchi e giardini, anche qualora fossero accompagnate da uomini.
A Kabul, i talebani hanno vietato giardini e palestre sono alle donne
Lo ha comunicato il ministero della promozione della virtù e della prevenzione del vizio. In una nota, Mohammad Akif Sedeq Mohajir avrebbe motivato la norma asserendo che le precedenti regole sarebbero state ripetutamente infrante. Secondo le norme talebane sulla segregazione di genere, a oggi donne e uomini potevano accedere ai parchi, alle palestre e ai giardini a orari e giorni diversi ma, secondo Mohajir ci sarebbe stata spesso quella che definisce “una presenza mista” di uomini e donne; inoltre, secondo il portavoce il velo non sarebbe stato indossato in quei luoghi.
Per adesso la norma è valida solo nella capitale di Kabul, ma non è affatto remota l’ipotesi che venga applicata anche alle altre città e regioni dello Stato.
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