In Bielorussia è iniziato il processo contro la cantante Meryem Hera, che potrebbe scontare quattro anni di carcere per aver eseguito in pubblico la scorsa estate la canzone in lingua ucraina “Obiymi” della band Okean Elzy.
Bielorussia: cantante arrestata
Meryem Herasimenka (conosciuta anche come Meryem Hera) è stata arrestata dopo il concerto al bar Banki-Butylki di Minsk all’inizio di agosto ed è stata condannata due volte di seguito a 15 giorni di carcere. A settembre è stata accusata di “partecipazione attiva ad azioni collettive che violano gravemente l’ordine pubblico“.
Secondo il Viasna Human Rights Center, le autorità hanno poi arrestato anche il proprietario del bar, Andrei Juk, condannandolo a 30 giorni di detenzione. Secondo Google Maps, il bar dove la cantante si è esibita, risulta temporaneamente chiuso. Sulla sua pagina Facebook della cantante, l’ultimo post risale al 4 agosto 2022. Il post non è altro che un un videoclip del concerto di Meryem, accompagnato dal commento “Grazie per stasera!“.
Meryem Hera è nella lista dei “prigionieri politici” nella Repubblica di Bielorussia compilata dal centro Viasna, insieme ad altre 1443 persone.
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