Zelensky risponde al Berlusconi
“La casa di Berlusconi non è mai stata bombardata, i carri armati non sono mai arrivati nel suo giardino, nessuno ha mai ammazzato i suoi parenti, non ha mai dovuto fare la valigia alle 3 di notte per scappare.”: queste le parole al vetriolo rivolte dal presidente ucraino Zelensky a Berlusconi. Il leader di Forza Italia, negli scorsi giorni, aveva alzato un polverone affermando che la colpa della guerra sarebbe stata da attribuire proprio a Zelensky, e non a Putin.
Anche in precedenza, Berlusconi aveva rilasciato dichiarazioni che offrivano “comprensione” al presidente russo – sono ormai famose le 20 bottiglie di vodka e le “lettere dolcissime” che Putin avrebbe mandato al cavaliere.
Berlusconi: “Basta con le provocazioni”
Quella di Zelensky, comunque, è stata una risposta che, per quanto piccata, non compromette i rapporti con l’Italia: il premier Giorgia Meloni ieri è stata infatti accolta con tutti gli onori in Ucraina. Ma non sarebbe stata comunque gradita, almeno stando a quel che scrive La Stampa, dal cavaliere, che avrebbe detto: “Basta con queste continue provocazioni! Al contrario di quello che dice questo signore io ho conosciuto l’orrore della guerra. Sono stato sfollato con la mia famiglia”.
Sebbene lo abbia pubblicamente, in un qualche modo, difeso – affermando che più che le parole ciò che davvero conta sono i fatti – parrebbe che Giorgia Meloni sia a sua volta turbata dalle uscite di Silvio Berlusconi. Secondo il quotidiano Repubblica, infatti, il premier avrebbe reagito rabbiosamente alle ultime dichiarazioni di Berlusconi.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.
