Ammirare le opere d’arte al museo, girando completamente nudi. Non è uno scherzo, ma quanto successo lo scorso 28 ottobre al Museo di Archeologia della Catalogna, a Barcellona, in Spagna. La direzione dell’ente catalano ha permesso ai visitatori di effettuare una visita per le stanze del museo senza veli, in occasione della mostra fotografica realizzata da Luigi Spina dedicata ai Bronzi di Riace.
La mostra dedicata ai Bronzi di Riace
L’idea nasce in collaborazione con il Club Catalano di Naturismo e ha riscosso un gran successo, con l’arrivo di molte persone al Museo. La mostra fotografica è stata realizzata in occasione del cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, con un percorso fatto per immagini che consente di cogliere particolari e sfumature di entrambe le statue.
Marta, un’operatrice sanitaria di 59 anni che faceva parte del gruppo che ha potuto vivere questa visita, ha raccontato: “Provo la stessa intensità di osservare la mostra con i vestiti, ma con la differenza che possiamo capire meglio che la nudità è sempre esistita e che i corpi non dovrebbero essere motivo di vergogna per nessuno”.
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