Un nuovo studio epidemiologico rivela che l’estate scorsa, quella del 2022 ha causato oltre 60.000 morti in Europa, simile alla catastrofica ondata di calore del 2003. L’aumento delle temperature, che hanno superato la media storica di 1,4°C, ha avuto conseguenze fatali per molti paesi del continente. Estate scorsa ha avuto il numero più alto di vittime legate al caldo.
Estate scorsa è stata quella con più vittime legate alla temepratura
Il team di ricerca internazionale, guidato da scienziati spagnoli, ha analizzato il database Eurostat sulla mortalità e ha sviluppato un modello epidemiologico. I risultati mostrano che tra il 30 maggio e il 4 settembre 2022 si sono verificati oltre 61.000 decessi per il caldo. L’Italia è stato il paese più colpito, seguito da Spagna e Germania. Le fasce di popolazione più vulnerabili sono state gli anziani sopra i 65 anni e le donne.
L’estate del 2022 ha rappresentato un’allerta per la grave crisi climatica in corso. Le temperature continueranno ad aumentare a causa delle emissioni di gas serra, come la CO2, causate dalle attività umane. Le previsioni indicano che le estati future saranno ancora più calde, con possibili aumenti delle vittime delle ondate di calore.
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