Connect with us

la settimana tv

Funerali Maurizio Cerrato. L’arcivescovo Battaglia: “Non cederemo a intimidazioni di chi semina violenza”

Published

on

Nella giornata di ieri si è tenuto il funerale di Maurizio Cerrato, il 61enne assassinato a coltellate lo scorso 19 aprile, nella chiesa di Santa Spirito di Torre Annunziata. Tante le persone presenti al funerale, oltre a Maria Adriana Cerrato, figlia di Maurizio e la mamma Tania. Presenti anche i vertici di tutte le forze dell’ordine, i carabinieri che hanno lavorato alle indagini, la polizia, la guardia di finanza, la capitaneria di porto e la polizia municipale. L’omelia è stata tenuta dall’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia, che ha ricordato la necessità di “combattere l’indifferenza” ogni giorno. Quest’ultimo, rivolgendosi alla moglie e alle figlie del 61enne, ha affermato:
“Non cederemo alle intimidazioni di quanti credono di seminare paura con la violenza, ma non possiamo essere lasciati soli. Ne’ la preoccupazione, ne’ la paura, ne’ le minacce possono zittire la nostra voce o fermare il nostro cammino. Voltare pagina e’ possibile se tutti ci sentiremo coinvolti”.
L’arcivescovo metropolita di Napoli si rivolge, poi, direttamente alle quattro persone accusate dell’omicidio: “a questi noi possiamo offrire il nostro dolore, la nostra rabbia ma non la nostra resa. A questa gente diciamo: se avete bisogno di noi siamo qui, se avete bisogno di speranza ne siamo pieni. Se non riuscite a credere in una terra migliore, noi vi potremo fare sentire la fragranza di questa idea. Signore, fa che questa terra non ceda allo smarrimento, che nessuno di noi ceda allo smarrimento: preservala dallo scetticismo di non farcela più. Infondile l’audacia di rompere con le trame residue della disonesta’ organizzata. Aiutala ad incamminarsi sulle strade del rinnovamento e della trasparenza e accetta l’olocausto che si e’ consumato su Maurizio come rito espiatorio di tutti i nostri peccati comunitari”.

Battaglia conclude con un’esortazione a tutti i presenti: ”A tutti chiedo uno scatto di dignità: lo dobbiamo a Maurizio, lo dobbiamo alla vita, lo dobbiamo al Cristo risorto, è la dignità a chiedercelo. Non so quando, non so come, non so dove, ma so che noi (il riferimento e’ a Maurizio Cerrato) ci vedremo, ci incontreremo, ci abbracceremo, perché l’amore e’ più forte della morte e tu sai cos’è l’amore”.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016