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Cinema

In alto le bacchette per Robbie Coltrane

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Il 14 ottobre del 2022 è un giorno triste per molte persone, per alcune anche più di altre: è il giorno in cui Robbie Coltrane ci ha lasciato. Nato a Rutherglen, in Scozia, il 30 marzo del 1950, il suo vero nome era Anthony Robert McMillan.

Chi era Robbie Coltrane?

Attore e comico britannico, nel 1982 fu una delle star di “Laugh??? I Nearly paid my licence fee”. Aveva soli 20 anni quando iniziò a lavorare nel mondo della recitazione, usano uno pseudonimo. Il suo nome d’arte, Coltrane, fu un tributo al sassofonista jazz John Coltrane.

Vincitore di tre British Academy Television Award, grazie alla serie televisiva Cracker, svoltasi tra il 1993 e il 1996, Robbie ottenne poi il ruolo di Valentin Zukovsky in due dei film della saga di James Bond. Ma il vero grande successo arriva nel 2001, quando l’attore veste i panni del mezzo gigante Rebeus Hagrid nella saga cinematografica di Harry Potter, ruolo che terrà per tutta la durata di essa. Grazie a esso, Coltrane ha ricevuto candidature BAFTA e al Saturn Award.

Circa due anni fa, gli era stata diagnosticata una grave forma di osteoartrosi che l’aveva costretto a stare su una sedia a rotelle. A causa di essa, all’età di 72 anni, Coltrane ci dice addio. A confermarne il decesso è l’agente dell’attore, Belinda Wright, precisando che l’attore è morto nell’ospedale di Larbert, vicino a Falkirk, in Scozia.

Le parole dei colleghi

La sua agente, lo ha definito come “un talento unico”, aggiungendo che il suo ruolo di Hagrid “ha portato gioia a bambini e adulti in tutto il mondo”. Sui social, altri attori della saga di Harry Potter lo ricordano in momenti di felicità condivisi.

Robbie era una delle persone più divertenti che io abbia mai incontrato e ci faceva ridere costantemente da bambini su quel set. Ho ricordi particolarmente belli di lui che teneva alto il morale durante le riprese di il prigioniero di Azkaban, quando ci nascondevamo tutti dalla pioggia torrenziale per ore nella capanna di Hagrid e lui raccontava storie e scherzava per tenere alto il morale. Mi sento incredibilmente fortunato per aver avuto modo di incontrarlo e lavorare con lui, è molto triste che sia morto. Era un attore incredibile e un uomo adorabile.” Queste le parole di Daniel Radcliffe (Il protagonista di Harry Potter.)

Emma Watson (Hermione Granger in HP) nelle storie instagram scrive “Robbie era lo zio più divertente che abbia mai avuto, ma soprattutto era profondamente premuroso e compassionevole nei miei confronti, sia da bambina che da adulta. Il suo talento era così immenso che aveva senso che facesse la parte del gigante: poteva riempire QUALSIASI spazio con la sua genialità. Robbie, se mai dovessi essere così gentile come lo sei stato tu con me sul set di un film, ti prometto che lo farò in tuo nome e in tua memoria. Sappi quanto ti adoro e ti ammiro. Mi mancheranno molto la tua dolcezza, i tuoi soprannomi, il tuo calore, le tue risate e i tuoi abbracci. Ci hai reso una famiglia. Sappi che eri questo per noi. Non c’è stato un Hagrid migliore. Hai reso una gioia essere Hermione”.

Anche Rupert Grint (Ron Wesley), Tom Felton (Draco Malfoy) e altri attori della famosa saga omaggiano l’attore con dei post commemorativi. L’autrice dei sette libri che hanno dato vita a questo universo, K.J. Rowling non è da meno “Non conoscerò mai più nessuno di simile a Robbie. Era un talento incredibile, un personaggio unico e sono stata molto fortunata a conoscerlo, a lavorare con lui e a ridere a crepapelle con lui. Mando il mio amore e le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia, soprattutto ai figli”.

Il saluto di Robbie

Nel documentario del gennaio 2022, dedicato al ventesimo anniversario di Harry Potter, Robbie si mostra con la sua solita dolcezza, con un sorriso un po’ malinconico dedicato a chi lo guarda “Io credo che sia la fine di un’era. I miei figli sono cresciuti con essa, ovviamente. L’eredità di questi film è che la generazione dei miei figli, li mostrerà ai loro figli. Qualcuno guarderà questi film tra 50 anni, sfortunatamente io non ci sarò. Ma Hagrid ci sarà, sempre.” Che fosse una sorta di saluto velato da parte dell’attore? Chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo sa quanto fosse grande come persona, come essere umano. Aveva un cuore enorme e si è fatto amare dal mondo proprio per quello, diffondendo la sua bontà e dispensando la sua saggezza. Un po’ come il mezzo gigante buono da lui interpretato.

È il caso di dire che una nuova stella ha raggiunto il suo pezzo di cielo, chissà magari si sarà ritrovato con Alan Rickman e Richard Harris e ora faranno magie insieme da lassù. Sollevate le bacchette, maghi nel mondo, per un ultimo saluto. E come dice Harry all’interno de “la camera dei segreti” a Hagrid: Hogwarts non esiste senza di te. Grazie Robbie per essere parte del nostro Always.

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