Un uomo di sessantaquattro anni nel 2011 è stato condannato alla reclusione in carcere per aver rubato una moneta dalla Fontana di Trevi.
Tenta di rubare le monete con un’asta telescopica
Il 16 giugno 2011 l’uomo ha tentato di prendere qualche soldo dal monumento romano utilizzando un’asta telescopica con in cima una calamita. Dopo vari tentativi il sessantaquattrenne è riuscito a prelevare una moneta da un euro ma è stato fermato dai carabinieri che hanno inviato poi gli atti in Procura.
È accusato di furto aggravato e sottoposto a processo
Il ladro è stato così accusato di furto aggravato e sottoposto a processo. La condanna da scontare è di ottanta giorni in prigione. L’avvocato dell’imputato però ritenendo che la pena fosse troppo severa ed esagerata ha deciso di ricorrere in appello.
L’udienza è fissata 11 anni dopo
L’udienza è stata fissata solo undici anni dopo il 7 aprile 2022 quando il giudice ha dichiarato che fosse scaduto il termine della prescrizione. L’uomo così si è salvato e non dovrà scontare la sanzione.
È terminata una faccenda legale durata tantissimi anni.
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