Un nuovo direttore, anzi una nuova direttrice e più precisamente la seconda donna nella storia del Salone internazionale del Libro di Torino, prenderà il posto fin ora ricoperto da Nicola Lagioia: Annalena Benini. Lo hanno annunciato congiuntamente Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, Stefano Lo Russo, sindaco della Città di Torino e Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino Città del Libro, detentrice del marchio della manifestazione dal 2018. Annalena Bernini guiderà la kermesse per il triennio 2024-2026.
Chi è la nuova direttrice del salone del libro?
Benini nasce a Ferrara nel 1975. Si laurea in Giurisprudenza, dal 2001 scrive di cultura per Il Foglio. Ha fondato e cura l’inserto settimanale “Il Figlio” e la rivista culturale “Review”. Ha pubblicato “La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura” (Rizzoli 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi “Romanzo italiano” e “Pietre d’inciampo”. Per Einaudi ha curato l’antologia I racconti delle donne (2019) e ha pubblicato “Annalena” (2023).
La nomina a direttrice del salone del libro giunge come una sorpresa anche per la giornalista che ammette: «Pensavo fosse un pesce d’aprile. Ho ricevuto una telefonata da un numero che non conoscevo. Erano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il presidente dell’Associazione Torino Città del Libro Silvio Viale. Incidentalmente era il primo aprile, ho pensato che fosse uno scherzo», ha raccontato Benini. Poi ha aggiunto: «Ci ho pensato per 24 ore, ma sarebbe stato folle dire no».
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