“La miopia è in aumento in tutto il mondo, e la metà della popolazione mondiale ne soffrirà entro il 2050”. Questo è quanto risultato da un’analisi comparativa di 33 studi, pubblicati sulla rivista scientifica “Lancet Digital Health”.
La ricerca è stata effettuata dai ricercatori dell’Università di Melbourne e da quelli della National University of Singapore.
Secondo gli studiosi la miopia insorgerebbe sempre più precocemente a causa di smartphone e tablet, usati sin dalla più tenera età. “La tendenza è stata accompagnata da una riduzione dell’età di insorgenza, un’accelerazione del tasso di progressione, che preannunciano un aumento del carico globale di miopia elevata e delle sue complicanze nei prossimi decenni” hanno dichiarato i ricercatori.
Inoltre, secondo gli studi, è probabile che l’epidemia di miopia sia guidata dall’esposizione a fattori di rischio durante l’infanzia, presenti in società sempre più urbanizzate come il tempo insufficiente trascorso all’aperto e il troppo tempo dedicato alle attività che impongono una messa a fuoco da vicino.
Dunque, il difetto visivo è sempre più diffuso nella nostra società, soprattutto nei bambini che utilizzano smartphone e tablet per lunghi periodi ininterrotti e a distanze di visualizzazione inferiori rispetto ai libri e col trascorrere del tempo aumenterà in tutto il mondo.