“Ri-scatti. Fino a farmi scomparire”: i disturbi alimentari fotografati da chi li vive

Milano. “Ri-scatti. Fino a farmi scomparire”: questo il titolo della mostra, ideata e organizzata dal Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano e da Ri-scatti Onlus, associazione di volontariato che dal 2014 realizza progetti di riscatto sociale attraverso la fotografia. L’iniziativa è stata fortemente  promossa dal Comune di Milano con il sostegno di Tod’s.

Il tema di questa edizione, realizzata in collaborazione con l’Ospedale Niguarda di Milano, l’Associazione Erika e con il patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, sarà incentrato sui disturbi alimentari, un problema che colpisce ancora tristemente donne e uomini di qualsiasi età.

Saranno esposte 100 fotografie che testimoniano la sofferenza ma anche la volontà di reagire alla malattia, di cui saranno protagonisti i pazienti oncologici del Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) di Milano.
La mostra è partita il 15 ottobre e si terrà fino al 24 ottobre 2021.

Le esperienze in mostra al PAC sono quelle di Alessandra, Alessia, Anna, Emanuela, Emanuele, Federica, Giulia, Silvia, Sofia e Teresa, che potremo guardare grazie al workshop di tre mesi realizzato sotto la guida di Amedeo Novelli.

Al fine di rispondere a domande sugli scatti della mostra, saranno a disposizione gli esperti del centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare dell’Ospedale Niguarda e i volontari dell’Associazione Erika, dal 18 al 22 ottobre con l’iniziativa “Pomeriggi Consapevoli”.