Aiutare gli investitori a fare chiarezza. Con questo obiettivo è nato l’Osservatorio contro il Greenwashing da una coalizione di esperti e ONG. In una società che velocemente sta cambiando faccia per diventare green, infatti, il pericolo è non riuscire più a distinguere chi è eco-friendly da chi non lo è affatto.
Il team di esperti ha lanciato una propria Tassonomia indipendente basata sulla scienza. Banche, investitori e assicuratori potranno così verificare se i loro investimenti sono veramente verdi e in linea con la scienza sul sito www.greenwashed.net.
La nuova tassonomia
La Tassonomia classificherà tutte le attività economiche utilizzando un sistema a semaforo: verde per le attività sostenibili, arancione per le attività che operano tra livelli di prestazione significativamente dannosi e contributi rilevanti, e rosso per le attività dannose. Inoltre, i criteri di classificazione delle attività economiche saranno aggiornati ogni 3-5 anni per riflettere gli sviluppi tecnologici, scientifici e legislativi.
Un portavoce dell’Osservatorio contro il greenwashing ha dichiarato: “La Tassonomia creerà criteri rigorosi che le istituzioni finanziarie potranno utilizzare per valutare correttamente ciò che è verde e ciò che non lo è”.
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