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Jorit abbraccia Putin: ma non è la prima volta che lo street artist è amichevole con Mosca

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Voglio dimostrare a tutti che sei un essere umano e che la propaganda diffusa in giro è falsa”: queste le parole che lo street artist napoletano Jorit rivolge a Vladimir Putin al Festival della Gioventù a Sochi prima di scattare una foto insieme a lui. Le immagini diventano subito virali e creano perplessità in occidente – ma, in realtà, non è la prima volta che lo street artist si mostra amichevole nei confronti della Russia.

I ritratti di Jorit a Napoli, Mariupol, Sochi e Mosca

Infatti a Napoli (nello specifico nel quartiere di Fuorigrotta, su una facciata dell’istituto Augusto Righi) poco dopo l’inizio della guerra in Ucraina, in seguito all’annuncio dell’Università Bicocca di Milano della cancellazione di un corso dedicato a Dostoevskij, Jorit aveva disegnato un murales dedicato al celebre scrittore – ottenendo anche il plauso del presidente russo – per poi recarsi addirittura nella città ucraina di Mariupol, occupata dai russi, dove ha realizzato un’altra opera gigantesca, il ritratto di una bambina su un palazzo distrutto. In tanti si chiedono come abbia fatto l’artista a entrare nella città occupata, dato che l’accesso è vagliato dalle autorità militari russe.

Inoltre, questo murales è stato al centro di ulteriori polemiche per la somiglianza con una fotografia scattata da Helen Whittle che ritrae sua figlia, una foto molto famosa che ha anche vinto un premio internazionale.

Jorit ha smentito le ipotesi di plagio asserendo che si trattasse di una bambina del Donbass di nome Nastya, mostrando una foto esposta per le strade di Mosca – anche se, in un secondo momento, ha ammesso di aver visto la fotografia di Helen Whittle digitando la parola “treccine” su Google.

Ma non solo: lo street artist ha recentemente realizzato un murales di Ornella Muti in Russia, proprio a Sochi e, tornando più indietro nel tempo, vediamo che anche prima della guerra Jorit era in buoni rapporti con Mosca: nel 2019 ha infatti realizzato in Russia un murales che ritraeva l’astronauta Jurij Gagarin.

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