Due persone, Giovanni e Filippo Colapinto, rispettivamente padre e figlio di 81 e 47 anni, hanno perso la vita in una cisterna di vino di una cantina a Gioia del Colle, a causa delle esalazioni. L’ipotesi è che uno dei due sia caduto nella cisterna mentre puliva il contenuto e l’altro, nel tentativo di salvarlo, abbia subito la stessa sorte.
L’intervento dei Vigili del Fuoco
I vigili del fuoco hanno recuperato i corpi delle vittime in un’operazione di soccorso complessa. L’incidente si è verificato nella Cantina storica del cardinale, situata in via De Nicola, poco fuori dal centro città.
Stordito dalle esalazioni
Secondo le prime ricostruzioni, il figlio stava pulendo la cisterna che conteneva il vino e potrebbe essere caduto all’interno, presumibilmente a causa delle esalazioni che potrebbero averlo stordito. Il padre, cercando di salvare il figlio, è a sua volta caduto nella cisterna. Entrambi hanno perso la vita a causa delle esalazioni presenti nell’ambiente.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, insieme al pubblico ministero di turno Lanfranco Marazia della Procura di Bari e al medico legale Francesco Vinci. La tragedia nella cantina di Gioia del Colle ha scosso la comunità locale e rappresenta un triste evento che ha portato alla perdita di due vite.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter, Tiktok e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.
