Super-soldati mutanti? Ecco il perché delle assurde accuse del Cremlino

Super-soldati mutanti schierati sul campo di battaglia: no, non si tratta della sceneggiatura di un nuovo film della Marvel, bensì delle accuse mosse a Kiev da due deputati russi – Konstantin Kosachev e Irina Yarovaya – che rilanciano alcune delle teorie del complotto.

Le dichiarazioni sconcertanti di Mosca

I due deputati sono stati incaricati da Mosca di guidare una commissione d’inchiesta riguardo alcuni fantomatici bio-laboratori dove l’Ucraina, con l’aiuto degli Stati Uniti, starebbe creando dei super-soldati mutanti. Il giornale russo Kommersant ha riportato che gli scienziati russi avrebbero scoperto una serie di “malattie anomale” su alcuni dei prigionieri di guerra ucraini.

In una riunione parlamentare del consiglio della Federazione Russa la deputata Yarovaia, vicepresidentessa della Duma di Stato, i soldati di Kiev sarebbero stati costretti ad assumere alcuni “farmaci per neutralizzare le ultime tracce di umanità e renderli più crudeli”.

“Nel sangue dei combattenti ucraini ci sono sostanze sconosciute e siamo convinti che siano stati portati avanti degli esperimenti sui militari e che questi abbiano causato l’insorgere di diverse malattie” ha detto invece Kosachev, vicepresidente del Consiglio della Federazione russa.

Fake news che giustificano le difficoltà russe e le torture sugli ucraini

In molti sono convinti che queste illazioni servano semplicemente a giustificare le torture inflitte sui prigionieri ucraini e c’è chi pensa invece che per il Cremlino sia stato impossibile accettare le difficoltà che i soldati russi stanno incontrando sul campo di battaglia e che quindi, per giustificarle, si sia arrivati a parlare addirittura di super-soldati mutanti, rilanciando le numerose e fantasiose fake news diffuse attraverso i social.

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