Il debito pubblico sale ma il governo assicura che il taglio del cuneo fiscale sarà confermato anche per il 2025. L’operazione costerà dieci miliardi di euro.
Il taglio del cuneo fiscale sarà confermato?
Nel corso della giornata di ieri sono state approvate le stime sul debito pubblico, che sale ancora, pur restando sotto il 140%, attestandosi al 137,8%. Ciò che peserà di più sui conti pubblici sono gli incentivi alle ristrutturazioni, che sono state stimate a 219 miliardi di euro – una cifra spropositata che supera addirittura quanto l’Italia riceverà grazie al PNRR.
Nonostante tutto, il ministro Giorgetti ha specificato che il governo si è impegnato a proseguire, anche nel 2025, con il taglio del cuneo fiscale – che si concretizzerà in un aumento in busta paga di 100 euro. “Noi faremo di tutto” rincara Antonio Tajani “perché possa diventare stabile a fine anno”.
Il taglio dovrebbe costare circa dieci miliardi di euro e altri tre miliardi confermeranno il taglio dell’IRPEF a tre aliquote.
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